Chrono Peanuts #44: Il San Valentino di Charlie Brown
È arrivato il giorno di San Valentino e Charlie Brown tenta di nuovo di superare la sua timidezza per rivolgere la parola alla bambina coi capelli rossi
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Il ritmo del cartone è più concitato del solito, con scene più brevi che si susseguono velocemente, lasciando trapelare una sfiducia nel concedersi sequenze di maggior respiro e più tranquille, in linea coi fumetti di Schulz.
Decide così di comprarle una scatola di cioccolatini per San Valentino, ma non riuscendo ad avvicinarsi a lei per dargliela, si nasconde dietro a un albero tenendola in mano, sperando - invano - che lei passi e decida di prenderla.
Ogni tentativo di rivolgersi a lei non va a buon fine: quando in classe Charlie Brown cerca di farle l'occhiolino per attirare la sua attenzione, la maestra lo manda in infermeria convinto che abbia qualcosa all'occhio, mentre quando prova a telefonarle a casa, sbaglia numero e chiama Marcie. Piperita Patty afferra la cornetta e si autoinvita al ballo scolastico di San Valentino, anche se Charlie Brown era intenzionato ad andarci con la bambina dai capelli rossi.
Alla festa il bambino vorrebbe ballare con la sua amata, ma viene trascinato in pista da Piperita Patty e Marcie, e vede la ragazza dei suoi sogni scatenarsi assieme a Snoopy; quando la serata è finita, Charlie Brown si rammarica per il suo fallimento, ma Snoopy gli consegna una lettera di San Valentino... l'ha scritta lui? L'ha scritta la bambina dai capelli rossi?
Lo special si conclude con questo cliffhanger, che non sarà mai ripreso. Scelta bizzarra, con un finale aperto che sembra non voler risolvere in alcun modo la trama presentata nei vari siparietti che compongono l'episodio.