Chrono Peanuts #38: La riunione di Snoopy

La riunione di Snoopy è in parte un prequel dei Peanuts, visto che la prima metà dello special televisivo racconta un momento fondamentale della serie mai mostrato prima: l'adozione di Snoopy da parte di Charlie Brown.

Tutto comincia in una notte buia e tempestosa (riferimento a diversi racconti di Snoopy) alla fattoria Daisy Hill, dove vediamo la cucciolata di otto fratelli: Snoopy, Spike, Andy, Olaf, Marbles, Molly e Rover. A parte Snoopy e Spike, gli altri cani non erano mai comparsi in versione animata, e anche se nei fumetti è stato detto in più occasioni che Snoopy aveva sette fratelli, Molly e Rover non si erano mai visti nelle strisce e sono stati creati appositamente per questo special televisivo.

Quando il contadino espone un cartello per vendere i cuccioli, Snoopy è il primo a essere adottato; il suo nuovo padrone non è però Charlie Brown ma Lila, la bambina vista nel film Torna a Casa, Snoopy. Nel frattempo anche tutti gli altri cuccioli trovano una nuova casa, anche se un'adozione è abbastanza bizzarra: vediamo infatti Spike salire a bordo di una limousine, ma non sarà mai spiegato come si ritroverà poi a dover vivere in mezzo al deserto.

Lila è costretta a sbarazzarsi di Snoopy perché nel suo palazzo non è consentito l'accesso ai cani; in realtà questa scusa è il finale risolutore del film Torna a Casa, Snoopy, dove era stato detto che la bambina la prima volta aveva dovuto riportare il cucciolo all'allevamento a causa di un trasloco.

Nel frattempo Charlie Brown torna a casa sconsolato da una partita di baseball e pensa quanto sarebbe bello avere qualcuno che lo accoglie al suo rientro, come un cane; decide quindi di andare alla fattoria Daisy Hill per comprarne uno con tutti i risparmi che ha messo da parte, accompagnato da Linus. In realtà questa versione contraddice racconti precedenti: sempre nel film Torna a Casa, Snoopy Charlie Brown rivelava che i genitori l'avevano accompagnato a prendere un cane per consolarlo dopo che un bullo gli aveva tirato addosso della sabbia.

Incongruenze a parte, il momento dell'incontro è emozionante e non si può non sorridere al pensiero della particolare amicizia che nascerà tra cane e padrone, dopo quel momento.

Sono passati circa quattro anni e un giorno Charlie Brown si rende conto che Snoopy ha nostalgia della sua famiglia; decide quindi di organizzare una riunione con i suoi fratelli, per andare tutti in visita alla fattoria Daisy Hill dove sono nati. Ogni cane riceve l'invito e reagisce con entusiasmo, preparando i bagagli per il viaggio: appena i fratelli si ritrovano, prendono un bus per recarsi all'allevamento Daisy Hill, ma all'arrivo scoprono sconsolati che la fattoria è stata demolita e al suo posto è stata costruito un parcheggio a più piani. La scoperta che la loro casa natale non c'è più a causa dell'urbanizzazione sembra non sconvolgere troppo i cani, che sono felici di essersi rincontrati e preferiscono godersi il momento suonando tutti assieme.

Quando i cani tornano a casa di Charlie Brown, il bambino si domanda come farà ognuno di loro a tornare alla propria base, ma Snoopy ha una soluzione: fa salire i suoi fratelli sulla sua cuccia e, dopo essersi vestito da asso della Prima Guerra Mondiale, non si sa come li accompagna uno per uno in volo.