Chrono Peanuts #28: È un arrivederci, Charlie Brown

Charlie Brown riceve una pessima notizia e deve prepararsi a salutare per sempre due tra i suoi migliori amici...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Charlie Brown riceve una pessima notizia, e deve prepararsi a salutare per sempre due tra i suoi migliori amici...Sally risponde al telefono e scopre che è Linus ad avere chiamato: la bambina si convince che il suo amato l'ha chiamata per invitarla al cinema, ma in realtà lui vuole parlare con Charlie Brown per dargli una pessima notizia: il padre di Linus e Lucy infatti sta per trasferirsi in un'altra città per lavoro e tutta la sua famiglia dovrà seguirlo. Charlie Brown è scioccato e osserva sconsolato i camion del trasloco; prova a trovare sollievo al chiosco psichiatrico di Lucy, la quale però è in partenza e lascia il suo posto a Snoopy, che applica subito un aumento della tariffa da 5 a 50 centesimi. Schroeder non si fa troppi problemi a salutare Lucy, ma solo perché è convinto che il suo melodrammatico addio sia soltanto uno scherzo.

La famiglia Van Pelt organizza una festa per salutare tutti gli amici; purtroppo il catering viene affidato a Joe Falchetto, che organizza un pasto a base di cibo per cani, lasciando tutti disgustati. Il giorno seguente è giunto il momento dell'addio e Linus e Lucy salutano in modo commovente Charlie Brown.

Questa trama deriva da una serie di strisce a fumetti pubblicate nel maggio 1966, nelle quali Linus salutando Charlie Brown gli lasciava la sua coperta azzurra (come avviene nel film Un bambino di nome Charlie Brown), che teneva con sé succhiandosi il dito nella speranza di sentire meno lontano l'amico. Qui lo stesso ruolo viene invece affidato a Snoopy, come conseguenza dei ripetuti attacchi indirizzati al prezioso feticcio. A differenza del primo lungometraggio animato dei Peanuts, qui Linus non soffre minimamente per la separazione dalla sua amata coperta, fatto che risulta alquanto strano, soprattutto per la tranquillità con cui il bambino prende la decisione.

Charlie Brown riceve una pessima notizia, e deve prepararsi a salutare per sempre due tra i suoi migliori amici...Per cercare di distrarre Charlie Brown, Piperita Patty gli telefona nel bel mezzo della notte per invitarlo al cinema, dando però l'impressione che sia stata una proposta del bambino, mentre lei si limita ad accettare; Charlie Brown si addormenta con in mano la cornetta e quando si sveglia si domanda cosa stia facendo lì, convinto che la telefonata sia stata soltanto un sogno.

Marcie incontra Charlie Brown e avvisa Piperita Patty che il bambino non sa nulla del loro appuntamento; le chiede se per caso sia innamorata di lui, ma lei nega ripetendo più volte a se stessa che nessuno potrebbe mai provare quel tipo di sentimenti per un perdente come Charlie Brown. Il giorno dopo Patty richiama Charlie Brown, furiosa perché non si è presentato all'appuntamento, ma lo perdona, mentre il ragazzo continua a non capire nulla di cosa stia succedendo.

Un giorno Charlie Brown vede un camion dei traslochi che parcheggia davanti a casa Van Pelt, e scopre con sorpresa che Linus e Lucy sono tornati: il padre non apprezzava il nuovo lavoro, così sono tornati a casa.
In tutta questa vicenda è bizzarro che non si veda mai né si faccia riferimento a Replica, già apparso sia nelle strisce che negli special animati. Il problema deriva dall'origine della storia, pubblicata nei fumetti nel '66 (il bambino apparirà per la prima volta sei anni dopo), mentre È un arrivederci, Charlie Brown va in onda nel 1983. L'episodio ha anche il primato di essere l'unico caso in cui vengono mostrati i genitori di qualche protagonista (ad eccezione di quelli di Snoopy), visto che dalla macchina si vedono di straforo i volti dei coniugi Van Pelt.

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