Secret Wars: Magneto, da guerriero a sovrano in House of M di Dennis Hopeless
Per il Magneto di House of M le cose vanno a meraviglia in Secret Wars... o forse i suoi giorni in prima linea sono da rimpiangere? Ne ha parlato Hopeless
Uno dei tratti più intriganti dei domini di Battleword è la possibilità di usare lo scenario di Secret Wars per narrarci come sarebbero potuti proseguire i grandi eventi Marvel del passato.
A narrarci le ulteriori vicende del casato reale di Magneto arrivano Dennis Hopeless e Cullen Bunn, coadiuvati dalle matite di Marco Failla e Ario Anindito.
Magneto è il re del suo dominio e governa una Genosha a completo dominio mutante. Nonostante alcuni cambiamenti dovuti alla cornice di Battleworld, lo status quo è all’incirca analogo a quello delle premesse dell’House of M originale. Wanda è dotata della sua magia del caos nella nostra storia, ma non le usa per rimodellare l’universo. È semplicemente una principessa tremendamente potente e una madre che vizia i suoi figli. Quicksilver è un principe cocciuto che crede di saperla più lunga di suo padre e Lorna pensa che siano tutti pazzi.
[caption id="attachment_66020" align="alignleft" width="198"] House of M #1, sketch 1[/caption]
Mentre il cast dell’evento originale era molto ampio, stavolta ci concentreremo soprattutto sulla famiglia reale, Namor e una manciata di ribelli umani (Occhio di Falco, la Gatta Nera e Misty Knight avranno dei ruoli importanti nella storia). Mi è sempre piaciuta molto questa versione dell’Universo Marvel e ho colto al volo l’occasione di raccontare la storia della famiglia reale di Magneto, e di Magneto in persona come sovrano.
Magneto è una figura che è stata un grande guerriero per tutta la vita. Cosa ha significato per lui appendere l’elmo al chiodo e giocare a fare il re di una banda di mutanti compiaciuti e soddisfatti? Questa serie è la nostra risposta a questa domanda. È una storia del tipo “attento a quello che desideri”: inizia con un Magneto annoiato, che rimpiange la vita emozionante di un tempo. È un guerriero che non ha più nessuna guerra da combattere, a cui rimane soltanto la monotonia del lusso di una vita reale... una cosa che odia. Per buona parte della serie, cercheremo di ricordargli com’era la sua vita di un tempo.
È una storia praticamente indipendente. Magneto e la sua famiglia regnano su questo dominio e non si curano affatto di cosa accade negli altri. La trama tiene occupati tutti quanti, quindi è stato facile mantenerla localizzata. È una serie che può benissimo essere letta senza nessuna conoscenza a priori di Secret Wars o di Battleworld. Mi alternerò con il mio buon amico Cullen Bunn a scrivere i numeri dal 2 al 4 di House of M. Nessuno conosce Magneto meglio di Cullen, quindi è stata un’aggiunta fantastica alla squadra. Non vedo lora che i fan scoprano cosa abbiamo in serbo!
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Fonte: CBR