Marvel: Jason Aaron parla dell'identità segreta della nuova Thor

L'identità della "nuovissima" Thor non è più un mistero: come vi avevamo precedentemente riportato, dietro la maschera della Dea del Tuono c'è Jane Foster, ex-amante dell'originale Tonante, figlio di Odino.

Il Dio del Tuono si è infatti dimostrato indegno di sollevare il mistico martello Mjöllnir, al termine della miniserie Original Sin, dopo l'episodio che ha visto Nick Fury sussurrargli qualcosa di misterioso all'orecchio. Per molti mesi l'identità della protagonista della nuova serie Thor, di Jason Aaron (testi) e Russel Dauterman (matite) è stata un segreto, che è stato svelato nel numero #8 della testata uscito negli USA proprio ieri.

Lo stesso Aaron ha parlato con CBR di questa rivelazione.

Ora che il segreto è venuto alla luce, possiamo guardare a tutto ciò che sto facendo sin dalla serie Thor: God of Thunder, sperando che il mio lavoro sul personaggio abbia acquisito maggiore senso. Jane fa parte della mitologia di Thor sin dal principio. Di certo, questo personaggio è cambiato e si è evoluto molto nel corso degli anni, ma mi piace molto l'idea che adesso sia lei ad avere la possibilità di sollevare il martello. Mi stuzzica molto, inoltre, comparare tutto questo alla dinamica originale che vedeva protagonisti Thor e Don Blake, evidenziandone le differenze. Ho sempre sostenuto che questo twist narrativo, per quanto mi riguarda, rimane fedele all'originale premessa inscritta sul martello: chiunque sia degno può sollevarlo, ricevendo i poteri di Thor. Ma non si tratta solo di Jane Foster che impugna il martello, sarebbe troppo semplice. Come si evince dall'ultima pagina di Thor #8, c'è molto altro sul suo conto e sulle sfide che sta affrontando. Ciò che sappiamo dalle ultime apparizioni del personaggio è che Jane sta lottando contro un cancro, il quale è peggiorato sensibilmente, come visto in Thor #6. È chiaro che essere Thor ha un costo per Jane, in qualche modo. Quindi la storia non è semplicemente quella di Jane che diventa Thor, ma quello che questa sta soffrendo e sacrificando per essere Thor.

Lo sceneggiatore ha poi parlato del rapporto fra Jane e il figlio di Odino, alla luce dei cambiamenti dei quali entrambi sono stati recentemente protagonisti.

È ovvio che lei tenga ancora molto a lui. Il suo cuore lo segue dappertutto, e odia davvero vedere la sofferenza provocata da tutto ciò a cui è andato incontro. Allo stesso tempo, però, lei sa bene che c'è bisogno che vi sia un Thor. Il martello l'ha chiamata a sé, e lei ha mostrato solo la punta dell'iceberg di ciò che può fare con questo. Quindi, l'originale Thor è ancora molto importante per lei, ma questo non la fermerà dal fare ciò che deve. E per fare questo lei ha bisogno di tenerlo lontano, perché non vuole che il suo segreto sia svelato: non tanto che lei sia Thor, ma quello che l'essere Thor le sta provocando, mandandola incontro alla morte, come lei stessa ha ammesso.

Infine, Aaron ha rivelato di avere intenzione di utilizzare nuovi personaggi della mitologia norrena nel proseguo della sua avventura su Thor, la cui storia riprenderà al termine di Secret Wars, come Karnilla, la regina delle Norne.

Karnilla era uno dei nomi nella lista delle possibili sospettate di essere la nuova Thor. E in quella lista non ho inserito nomi a caso, poiché diversi personaggi presenti suscitano il mio interesse per le storie future. Karnilla appare in Thor #8 per un motivo, non certo per caso.

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Fonte: CBR