Chrono Rat-Man #30: L'Eroe!
Rat-Man viene addestrato da Capitan America, che vede in lui l'ultima speranza di poter sconfiggere l'Hydra...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Nick Fury sta facendo addestrare da Capitan America un gruppo di reclute, ormai l'unica resistenza all'Hydra, il gruppo di fanatici che vuole governare il mondo e che si sta espandendo sempre più. Si tratta del primo (e ultimo) episodio in cui il cuore della trama è una satira della società di quel periodo: l'Hydra infatti viene descritta come una tentacolare organizzazione in grado di infiltrarsi a ogni livello, dall'editoria alla televisione e alla politica, influenzando le menti di tutti gli uomini con slogan e canzoncine come "E forza Hydraaa, per farla ricrescere...". Il paragone col partito politico Forza Italia era evidente, accentuato dal fatto che l'Hydra supremo appaia in televisione con un sorriso smagliante chiaramente riconducibile all'immagine di Silvio Berlusconi.
Tra i discepoli di Capitan America c'è anche Rat-Man, che Nick Fury ritiene un incapace, mentre l'eroe ripone delle speranze in lui, rivedendo nella recluta il se stesso imbranato precedente all'Operazione Rinascita, esperimento che lo rese un super-sodato.
L'Eroe, come gli altri crossover tra Rat-Man e i personaggi Marvel, con la ristampa su Rat-Man Gigante 7 è stato sottoposto a qualche piccola epurazione che non creasse problemi di diritti: Capitan America è diventato American Star, con una modifica al costume che sostituisce con una stella la A sopra la sua fronte, mentre l'Hydra è stata italianizzata diventando Idra. Il cambiamento più bizzarro però è stato il nome di Nick Fury, diventato il colonnello Furio: si tratta di un'italianizzazione che purtroppo rende ridicolo il personaggio, che in origine manteneva la stessa credibilità e autorevolezza della versione Marvel.