Dragon Ball GT: Shenron... nemico?

L'ultima saga di Dragon Ball GT porta Goku ad affrontare sette draghi malvagi nati dall'energia negativa delle sfere del drago...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Dopo aver raccolto le sfere del drago, Goku e i suoi compagni si trovano al cospetto di un drago Shenron diverso dal solito, con un aspetto più minaccioso. Le sfere infatti erano state create per essere utilizzare una volta ogni 100 anni, ma l'utilizzo smodato fatto dopo la costruzione del Dragon Radar di Bulma ha fatto sprigionare l'energia negativa accumulata dalle sfere, trasformando ognuna di esse in un drago malvagio.
Goku, Pan e Gil partono per affrontarli, ricomponendo la squadra spaziale di Dragon Ball GT; dal team è escluso Trunks, che in versione adulta è stato reputato forse troppo serio e poco adatto agli spettatori più giovani. L'idea di far combattere contro un'impersonificazione delle sfere del drago è molto interessante, soprattutto perché propone una diretta conseguenza degli eventi di tutta la saga; ogni nemico infatti si è generato da uno dei desideri espressi nella serie, una sorta di punizione per quanto gli umani abbiano sfruttato senza alcun limite un potere sovrannaturale.
Purtroppo però l'idea vincente non è sviluppata in modo accattivante, dato che la maggior parte dei draghi sono personaggi caratterizzati in modo superficiale e vengono liquidati rapidamente, quando invece si sarebbero meritati maggiore, considerando ciò che rappresentano. I primi quattro draghi infatti hanno creano poche difficoltà a Goku e Pan; tra laghi dall'acqua fetida, elettricità ingigantente, principesse marine e talpe in grado di assumere le sembianze altrui, la coppia di saiyan può procedere senza troppi problemi la loro ricerca.

Shenron Dragon Ball GTIl drago della quarta sfera, dotato del potere del fuoco, è il primo ostacolo serio di Goku, ancor più pericoloso quando compare il suo gemello di ghiaccio. È però la comparsa dell'ultimo drago a presentare la minaccia definitiva contro la quale Goku ingaggerà lo scontro finale, mentre gli autori decidono di regalarci un episodio clip-show realizzato assemblando frammenti dell'anime per ricostruire la storia di Vegeta, in preparazione alla sua trasformazione in Super Saiyan di quarto livello.
A questo punto però, nonostante la trama finora non fosse particolarmente avvincente, scompare ogni parvenza di sensatezza: macchinari in grado di far trasformare i saiyan, Vegeta che si vergogna di fare le mosse della Fusion due episodi dopo aver spinto per farla, Goku che diventa cieco per poi guarire senza troppi problemi, Goku che vuole proteggere la sfera con quattro stelle perché è l'unico ricordo di suo nonno, nonostante abbia smesso di tenerla con sé dalla saga dei saiyan...
Ma il momento più assurdo è senza dubbio quando Goku decide di INGHIOTTIRE la sfera con quattro sfere per non farla assimilare da Shenron, sfidando qualunque legge della fisica e le dimensioni della sua povera trachea. Il drago infatti riesce ad assorbire sei sfere del drago e diventare molto più potente, ma una sfera Genkidama scagliata da Goku raccogliendo energia da tutto il pianeta riesce a concludere lo scontro.
Comprendendo di aver fatto un uso sbagliato delle sfere del drago, Goku sale in groppa al "classico" drago Shenron, e si congeda dai suoi amici salutandoli uno per uno, prima di scomparire. Ma terrà sempre d'occhio i suoi cari, anche quando dopo decenni l'anziana Pan osserva il suo nipotino combattere al Torneo Tenakichi...

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