Thor: Russell Dauterman parla della nuova Dea del Tuono!
Russell Dauterman, disegnatore di Thor, parla della nuova eroina, dei sui nemici e del design dei personaggi
Il 2014 fumettistico sarà sicuramente ricordato, fra le altre cose, per l'esordio del Thor al femminile, sull'omonima serie scritta da Jason Aaron. L'impatto del nuovo personaggio è stato talmente forte che il Time lo ha incluso nella classifica dei 15 personaggi di finzione più influenti dell'anno, al settimo posto.Newsarama ne ha recentemente parlato con il disegnatore di Thor, Russell Dauterman.
Quest'anno è stato davvero folle! Sono stato a un'Artist Alley al New York Comic Con per la prima volta circa un anno fa. Avevo appena finito Supurbia e non avevo idea di quale sarebbe stato il mio prossimo lavoro, ero preoccupato di non essere ancora in grado di accedere al fumetto supereroistico mainstream. Avevo molta pressione addosso a quella convention. Però qualcosa è scattato nel corso di quell'evento e da lì tutto è decollato.
Sono tornato al New York Comic Con quest'anno e sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'amore che il pubblico ha nei confronti di Thor. Dal canto mio, non mi aspettavo di rimanere così poco a lavoro su Cyclops, specie per andare a disegnare qualcosa come Thor. Sono così entusiasta di questo fumetto. Lavorare con Jason Aaron, Matt Wilson e tutti alla Marvel è qualcosa di fantastico. E il supporto dei fan è incredibile.
Il disegnatore ha poi raccontato di quando scopri che avrebbe dovuto disegnare Thor, ma non il classico Thor...
Ero eccitatissimo! Da quando ero bambino i miei personaggi preferiti dei fumetti o delle televisione sono stati quasi sempre femminili, dal carattere forte. Quindi, avere la possibilità di disegnarne uno che è parte di una tale tradizione è qualcosa di entusiasmante e di cui essere fieri. Inoltre, fui anche sollevato all'idea che la star di questo fumetto sarebbe stato un nuovo Thor, poiché su quello originale hanno già lavorato artisti straordinari. Sono un vero fan di Thor: God of Thunder di Jason e Esad Ribic. Il pensiero di fare qualcosa a seguito di quella run mi avrebbe fatto sentire davvero scoraggiato. Sono contento di potermi focalizzare maggiormente sulla Dea del Tuono.
Amo i Giganti del Ghiaccio. Ho sempre amato le storie fantasy, come quelle Disney, o le storie di fate, He-Man, e ora Game of Thrones... Perciò, disegnare personaggi come Elfi Oscuri e Giganti è una sorta di regalo. Inoltre, mi diverto da matti a disegnare unghie nodose e folli cirripedi di ghiaccio, anche se so che potrebbe fare un po' schifo l'idea. Jason voleva che i Giganti del Ghiaccio fossero enormi in questa nuova serie, così una delle prime cose su cui mi sono concentrato è il rapporto fra la loro altezza e quella di Thor. Le strutture che loro stessi costruiscono, danno un'idea di quanto piccola sia Thor in confronto.
È stato chiesto all'artista quanto rimarrà a lavoro su Thor, dato che il numero #5 sarà disegnato da Jorge Molina.
Sono legato alla Marvel per tutto il tempo che loro vorranno. Il modo in cui viene calendarizzato il lavoro non mi permette di lavorare su ogni numero, ma il piano è che io faccia più uscite possibile. Jorge Molina disegnerà il numero #5 e io tornerò su quello successivo.
Dauterman ha poi parlato del design dei personaggi e di quanta libertà creativa gli è stata concessa.
Ho fatto qualcosa anche a livello di design con Thor, ma non su larga scala. Esad ha realizzato il nuovo design di Thor e di Odinson, che è fantastico. Io li ho personalizzati un po', ma i miei interventi maggiori sono stati più sul resto del cast, come i Giganti del Ghiaccio. Ho dato una rinfrescata a Freyia, provando a farle acquisire una silhouette distintiva, e la nuova capigliatura voluminosa la rende eguale in altezza a Odino. Ho fatto un update del design di Malekith, che ha un taglio più moderno rispetto al look creato da Simonson, oltre che con il vestiario, ho giocato anche lì con la capigliatura.
Fonte: Newsarama