La Justice League e il team di Inside the NBA insieme per l'All Star Game

Gli eroi della Justice League insieme al team della trasmissione Inside the NBA per un volumetto promozionale in occasione dell'All Star Game 2015

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


Condividi

VSapete chi, probabilmente, è felicissimo della news che stiamo per darvi? Shaquille O'Neal. Il secondo giocatore di basket americano più famoso degli anni Novanta, dato che del primo speriamo bene di non dover nominare invano il nome, è infatti da sempre un appassionato di comics, oltre che di parecchi dei prodotti di intrattenimento che la cultura popolare del suo paese sforna in tutti i settori.

Assieme ai suoi attuali colleghi, ovvero giornalisti e altre leggende della NBA oggi ritirate, sarà protagonista di un fumetto della DC Comics che farà incontrare la Justice League con il team di broadcaster di una delle più spassose e divertenti, oltre che competenti e interessanti trasmissioni sulla lega statunitense di pallacanestro. Earnie Johnson, Kenny Smith, Charles Barkley, lo stesso Shaq e altri ancora saranno al fianco di Superman, Batman, Wonder Woman e Flash.

Il fumetto, di sedici pagine, scritto da Brian Buccellato e disegnato da Beni Lobel, con copertina di Tony Shasteen, racconta dei quattro principali protagonisti della trasmissione, ognuno accoppiato a uno dei fondatori della JL, impegnati in una gara in giro per la città di New York nel week-end dell'All Star Game, la partita in cui ogni anno si esibiscono i migliori ventiquattro giocatori dell'NBA. Accoppiato ognuno con uno dei supereroi in questione, i quattro si sfideranno in competizioni attraverso le vie e i luoghi simbolo della città, per concludere la contesa al Madison Square Garden, la leggendaria arena della Grande Mela. Un fumetto che prende spunto dalle vere e proprie sfide in cui i quattro esperti di basket si sfidano, divertiti e divertenti, durante la trasmissione Inside the NBA.

Fonte: Bleeding Cool

Continua a leggere su BadTaste