Image Comics: Scott Snyder e i segreti di Wytches
Scott Snyder, autore di Wytches, ha parlato dei personaggi della serie, la famiglia Rooks, e della terribile minaccia che incombe su di loro
Wytches esplora infatti l'oscuro mondo dell'esoterismo popolato da terribili creature sovrannaturali che vengono alimentate dalle credenze popolari: tutto ciò ha reso la piccola Sailor preda ambita di quegli esseri che si annidano nelle ombre; l'hanno strappata ai suoi genitori in una foresta psichedelica e piena di sangue, in cui le "wytches" regnano supreme. In tutto questo c'è Charlie, padre di Sailor, che si chiede come fare per salvare la propria figlia dal male...
Tutti i personaggi si trovano in un mondo dominato dalla paranoia. La stessa Sailor è convinta che queste creature siano reali e sente che la stanno braccando da tempo. Ha paura di raccontarlo ai suoi genitori, perché sono cose che appartengono a un passato remoto, ma destinate presto a tornare.
E poi c'è Charlie, assolutamente determinato a provare che la famiglia sia sotto attacco da parte di qualcuno nascosto là fuori, in quanto si sente terribilmente responsabile per aver perso l'opportunità di proteggere Sailor da Annie, e tutta la famiglia da diverse minacce. Lucy, invece, prova solo a tenere assieme i pezzi ascoltando ciò che spaventa Sailor, ma pensa che tutte queste paure siano solo frutto della sua fantasia.
Sono tutti spezzati per diverse ragioni, ma stanno provando disperatamente a restare assieme. Lucy e Charlie sono entrambi concentrati sul ritrovare Sailor, ma con un modus operandi diverso, a causa di alcuni segreti nel passato di entrambi, segreti che verranno presto a galla.
Sono proprio i segreti della famiglia Rooks, infatti, a rappresentare uno dei cardini narrativi dell'opera.
Sono in un situazione difficile. Penso che l'idea di base sia che fuggire dalle Wytches significhi anche venire a patti con cose che non si vogliono ammettere, ma che si sentono a livello interiore.
Wytches è una serie che parla del concetto di famiglia, di genitori e figli che lottano per restare uniti.
Per me Wytches è profondamente connesso al fatto che i nostri desideri, cose sotto alla superficie come la rabbia, l'amore, il risentimento e il dolore, non sempre vengono espresse, ma comunque vengono provate. E a tutto ciò rispondono le Wytches, che ne vengono attratte come squali che fiutano il sangue. Sono là fuori, in attesa, e possono avvertire cose come irrequietezza e desiderio, quasi come se avessero dei recettori neurali o ormonali con questa funzione. Si trovano in mezzo a noi perché noi permettiamo loro di esistere. La loro casa stregata è il vostro cuore.
Snyder, padre di famiglia, ha poi scherzato su quando permetterà ai suoi figli di leggere alcuni dei suoi lavori più adulti e cruenti, come Wytches.
È una situazione stramba, perché il mio ufficio è off-limits per loro. Quando sto lavorando e ho in giro materiale come quello di Wytches o il Joker con la faccia rimossa dal bisturi, li tengo fuori. Ma tutto ciò, a volte, è decisamente schizofrenico. Magari mi trovo alle loro partite di calcio o a qualche festa, e allo stesso tempo penso alle storie a cui sto lavorando, e mi sento in colpa perché riesco a pensare a queste cose spaventose durante momenti sereni in famiglia. È una strana dicotomia.
Preferisco non pensare a quando leggeranno Wytches. Magari un giorno i miei fumetti gli piaceranno e ci sarà una connessione fra noi, quando saranno più grandi, chissà.
Di seguito, vi mostriamo alcune pagine e le variant cover di Wytches #3, uscito negli Stati Uniti lo scorso 17 dicembre.
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Fonte: CBR