Behind Agents of S.H.I.E.L.D. 2x08: The Things we Bury

The Things we Bury ci rivela un tassello importante sul passato di Skye e sulla natura dei suoi genitori...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Ormai Agents of S.H.I.E.L.D. procede a un ritmo sempre più incalzante, le trame si sviluppano di episodio in episodio senza sosta e ormai le teorie che abbiamo fatto ormai da tempo sembrano essere confermate... Ecco cosa ci offre l'episodio The Things we Bury:

Mi chiedo cosa succederebbe se i tuoi amici sapessero cosa tu sei in grado di fare, come sei riuscita a ingraziarti all'HYDRA... Temi il loro giudizio? Se quei dettagli dovessero mai venire alla luce?

Avevamo il sospetto che Bobbi Morse non avesse ancora i poteri che la rendono Mimo nei fumetti, ma questo episodio ci smentisce questa ipotesi; sembra che l'agente voglia tenere nascoste le sue abilità allo S.H.I.E.L.D., anche se le ha usate per infiltrarsi all'interno dell'HYDRA.

Sono invecchiato senza vivere la mia vita. Lei vive la sua a pieno e non invecchia di un solo giorno.

Scopriamo finalmente come Whitehall è sopravvissuto per tutti questi anni senza invecchiare: in realtà è ringiovanito grazie al sangue (e chissà cos'altro) prelevato dall'organismo della madre di Skye, chiaramente non un'umana. Molto probabilmente Inumana, questo ci conferma che entrambi i genitori di Skye hanno poteri particolari e sono legati alla città che tutti vogliono trovare...

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