Il nuovo Spawn di Brian Wood e la serie animata in arrivo
Il nuovo corso di Spawn scritto da Brian Wood e le piccole novità sulla nuova serie animata in arrivo
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Il figlio ribelle dell'Inferno è ancora tra noi e, con il numro #250, scritto e disegnato eccezionalmente dal suo creatore in persona, Todd McFarlane, a vestire i panni di Spawn ci sarà nuovamente l'uomo con cui iniziò ogni cosa: Al Simmons. Un tentativo di rilancio bello e buono per il personaggio simbolo degli anni '90 e degli esordi della Image Comics, che nel corso dell'ultimo decennio ha perso gran parte della qualità e della presa sul pubblico che aveva alle origini. Dopo il traguardo dei 250 numeri sarà Brian Wood a prendere le redini della serie e a cercare di riportarla agli antichi fasti. L'autore ne ha parlato con la redazione di Comic Book Resources.
[caption id="attachment_27799" align="alignleft" width="279"] Sam e Twitch nella serie animata[/caption]
Spawn Resurrection è infatti il titolo emblematico dello one-shot che lancerà il suo ciclo di storie. Un ritorno al passato con Al Simmons di nuovo dietro la maschera e il volto sfigurato del demone. Al è cambiato ed è più forte, più intelligente e saggio e non ha più paura di affrontare le sfide che la sua tormentata condizione gli pone di fronte. Wood è convinto che la vera forza della serie non siano mai state la violenza, l'aspetto dark e horror, il design delle creature mostruose e celestiali che lo popolano dal 1992, ma il contenuto emotivo fondante, il tormento di un uomo che paga le conseguenze delle proprie scelte e, pian piano, scopre che la sua vita precedente e terrena non è quella che ricorda, infrange una dietro l'altra le bugie di cui l'aveva rivestita per autoassolversi e renderla sopportabile. Il ritorno di Al Simmons sarà anche un ritorno a questi temi?
Fonte: Comic Book Resources