NYCC, Avatar: Garth Ennis e Rover Red Charlie, l'apocalisse vista dai cani
Al New York Comic-Con, Garth Ennis ha presentato la raccolta di una miniserie molto particolare: Rover Red Charlie, con protagonisti tre cani
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
Va bene, forse "scontato" è una parola grossa. A dire il vero questa inconsueta miniserie, Rover Red Charlie proprio ce l'eravamo persa. È uscita lo scorso anno per la Avatar Press ed è proprio nella cornice del New York Comic-Con che il creatore di Preacher e Crossed ne ha presentato la raccolta in volume. L'idea, molto originale e bizzarra, è quella di mostrare il mondo a un passo dal collasso dal punto di vista di tre cani che tentano di sopravvivere. Ecco come è venuta questa balzana idea allo scrittore originario dell'Irlanda del Nord:
Rover Red Charlie è stata ispirata da un vecchio dipinto sulla parete della cucina dei miei nonni e che ora è appeso al muro del mio ufficio. Rappresenta semplicemente le teste di tre cani. Credo che si intitoli "Amici fedeli" e penso di aver atteso 40 anni prima di dedicargli un'avventura. L'altra ispirazione è arrivata quando ho capito cosa dicono i cani quando abbaiano.
Michael ha influenzato molto la storia. Quando inizialmente ho visto i suoi disegni dei cani - e forse un giorno uscirà un'edizione speciale che mostrerà anche a voi i suoi primi bozzetti - erano esplosivi. In quanto proprietario di un cane e amante dei cani in genere, posso dire che ne ha davvero colto i manierismi; ha catturato ogni loro più piccola caratteristica, cosa che era assolutamente vitale per la storia.
[PAUSA]
Ehmmmmmmm...
Forse Charlie. È il pensatore dei tre.
Fonte: Bleeding Cool