Guardiani della Galassia vol. 1: Vendicatori Cosmici, la recensione
Abbiamo letto e recensito per voi Guardiani della Galassia vol. 1, il primo capitolo delle ristampe del ciclo di Brian Michael Bendis
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Star-Lord, avventuriero dello spazio dalla serietà discutibile, ma dal grande cuore; Gamora, figlia adottiva ribelle del peggior supercattivo dell'universo che ogni giorno si vendica facendo il bene delle creature di ogni pianeta; Drax il Distruttore, potente guerriero cosmico che vive per uccidere Thanos, il patrigno malvagio di cui sopra; Rocket, un procione umanoide con la lingua troppo lunga, la miccia troppo corta e mai abbastanza armi di grosso calibro a disposizione; Groot, pianta senziente e principe della propria razza vegetale dal lessico ridotto ma dal grande senso dell'amicizia. Questi sono i Guardiani e la loro avventura li porta a confrontarsi con il pasato di Peter Quill, in arte Star-Lord. Il leader del gruppo ha infatti scoperto da un po' di essere figlio dell'alieno J-Son, imperatore di Spartax, una delle grandi potenze militari della nostra galassia. Il rapporto tra loro è piuttosto teso e il padre vorrebe che Peter accettasse il ruolo di erede del grande stato interplanetario con serietà.
I disegni di Steve McNiven non si discutono e sono, per chi vi scrive, uno dei più fulgidi esempi di pulizia e dinamismo sintetizzati in un tratto occidentale. Il volume è davvero un'introduzione al ciclo di Bendis e valutarlo di per sé lascia un po' il tempo che trova, senza anticipare una valutazione sulle storie che seguiranno. Per essere chiari, noi abbiamo adorato le storie che seguiranno, quindi non possiamo che consigliare l'acquisto di questo primo capitolo di una delle saghe che ha più contribuito a rilanciare i personaggi cosmici di casa Marvel. Se in questi giorni, ne siamo certi, andrete a vedere il film, sappiate che troverete dei Guardiani della Galassia un po' diversi da quelli ancor più scanzonati, ancor più compagnia e irresponsabili descritti dalla splendida pellicola diretta da James Gunn, ma non faticherete a riconoscere gli archetipi che l'hanno ispirata. Inoltre, avrete per le mani un gran bel fumetto, che non è mai una brutta cosa.