Robin Rises: Batman alla ricerca di Damian Wayne

Attenzione: Spoiler!

 

 

In più occasioni si è detto che la tenacia di Batman non si ferma neanche davanti alla morte. Questa teoria è stata messa tragicamente alla prova nel recente passato del Cavaliere Oscuro, quando l’ultima incarnazione di Robin, stavolta impersonato direttamente dal figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul, Damian Wayne, è morta per mano di uno dei tanti nemici dell’uomo pipistrello, Heretic.

Batman si è messo alla ricerca del cadavere trafugato del figlio con l’intento di riportarlo in vita tramite una Fossa di Lazzaro, un congegno di resurrezione spesso usato da Ra’s al Ghul in persona. L’antica nemesi e mentore di Batman si è rivelato essere colui che era in possesso del corpo di Damian, ma lo scontro tra i due si è concluso con l’ulteriore sottrazione del cadavere da parte di un sicario di Darkseid. Per recuperarlo, Batman dovrà sfidare i New Gods sul loro campo di gioco, la terrificante e aliena città nota come Apokolips.

Interrogati sulla chiusura del ciclo di storie “Robin Rises”, l’autore Peter Tomasi e il disegnatore Patrick Gleason hanno confermato che, come lo stesso titolo implica, al fianco di Batman ci sarà un Robin e che anche il titolo della testata (attualmente convertito in “Batman and...” tornerà ad essere “Batman and Robin”): il 2015 sarà l’anniversario del personaggio e la DC non voleva restare a corto del festeggiato principale. Resta però un interrogativo a cui il team creativo non ha voluto dare risposta: il Robin che tornerà sarà il redivivo Damian Wayne o dietro la maschera del ragazzo meraviglia si avvicenderà qualcun altro?

In attesa della rivelazione ufficiale, dobbiamo accontentarci di uno spoiler minore ma pur sempre interessante: per sfidare i New Gods nella loro dimora, Batman sfoggerà una nuova tuta, la Hellbat, creata appositamente per lui dal genio del DC Universe e neoredento campione della causa della giustizia: Lex Luthor.

Fonte: CBR