Chrono Rat-Man 3: Dal Futuro!

Dopo Rat-Man e Tòpin, the Wonder Mouse, Leo Ortolani si mette al lavoro su una nuova avventura del suo supereroe travestito da topo, destinata in origine  alla rivista "Lupo Mannaggia", albo umoristico realizzato in coppia con Gigi Simeone nel quale avrebbero trovato spazio anche le storie di Rat-Man. Il pogetto però non si concretizza e il terzo episodio di Rat-Man è dirottato su "Made in USA", fanzine che aveva già ospitato la prima versione di Tòpin, the Wonder Mouse.
Per il soggetto l'autore parmense si affida allo stesso espediente adottato nella creazione del supereroe, cavalcando il successo del film di Burton su Batman: sulla scia dell'uscita del secondo Terminator, Ortolani riscrive la trama del primo capitolo cinematografico della saga inserendo il suo buffo personaggio. Dal Futuro! è la prima "parodia" ortolaniana, ma più che una parodia possiamo considerarlo un esercizio di stile nel quale l'inserimento di Rat-Man dà vita a una storia nuova, che ricalca la struttura dell'opera di partenza condividendone molti elementi.

 
Un robot arrivato dal futuro si aggira per la città con l'obiettivo di uccidere Lara Condors, una donna che decreterà la vittoria degli umani in una guerra futura contro le macchine. Ma il Terminator non è l'unico a viaggiare nel tempo: arriva nel presente anche una versione futura di Rat-Man, che collabora col sé stesso più giovane per sconfiggere il potente robot. Mentre il Terminator cerca la sua preda, i "due" supereroi riescono a rintracciare la ragazza e la tengono d'occhio per proteggerla; ma lo scontro è inevitabile e i Rat-Man riescono a fermare il Terminator dovranno affrontarlo in un combattimento che si conclude solo grazie a un camion mandato a tutta velocità contro dei contenitori di sostanze infiammabili. Il Rat-Man del futuro torna nel suo tempo, mentre gli agenti dell'Esagono ripuliscono i danni e ringraziano Lara Condors, che si rivela una creatura artificiale...

Le prime due storie di Rat-Man sono fumetti prettamente umoristici, ma lavorando a Dal Futuro! Ortolani capisce di dover realizzare qualcosa di più elaborato, per permettere al suo personaggio di crescere di episodio in episodio. Nonostante la trama segua piuttosto fedelmente la vicenda di Terminator, è sufficiente trasformare John Connors in un secondo Rat-Man per rendere la lettura interessante, ma è la trasformazione di Sarah Connors in un robot l'idea vincente che dà una chiave di lettura diversa rispetto al film di James Cameron. L'umorismo di Ortolani è come sempre presente, ma inizia a vedersi una maggiore attenzione nella costruzione della trama (a base di paradossi temporali) e per le scene d'azione; la prima versione da questo punto di vista risulta sacrificata, ma ridisegnando la storia per la serie autoprodotta le tavole si concedono un maggior respiro, in particolare nella visione della guerra futura e nella splash page con l'esplosione risolutiva.
Nelle ultime pagine l'intervento dell'Esagono e del Maggiore Wusterfix sono l'introduzione di un'organizzazione e di un personaggio che l'autore avrebbe potuto sviluppare in seguito, ma non sono più state riprese. Ortolani ha anche dichiarato più volte di avere in cantiere un sequel di questo episodio intitolato Dal Presente! che avrebbe narrato la stessa storia dal punto di vista del Rat-Man futuro, ma i progetti in cui coinvolgere il supereroe con orecchie da topo si moltiplicheranno al punto da non lasciare più spazio a quest'idea...