Behind Agents of S.H.I.E.L.D. 1x18: Providence
Coulson e la sua squadra sono pronti a una missione in mezzo alla neve, nel tentativo di trovare la base segreta Providence...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Attenzione! Questo articolo contiene SPOILER. Ne consigliamo la lettura dopo la visione di Agents of S.H.I.E.L.D. 1×18: Providence
Sono il Colonnello Glenn Talbot dell'Areonautica degli Stati Uniti. Devo parlare con chiunque sia al comando.
L'ufficiale è uno dei sottoposti del generale Ross e cerca in tutti i modi di fermare la minaccia di Hulk; tra i suoi più grandi successi c'è lo smascheramento dell'identità segreta del Golia Verde, dopo aver assistito a una trasformazione di Bruce Banner.
La prima volta che sono venuto qui è stato per rinchiudere Johnny Horton. Mai sentito? In qualche modo si era fatto fare le mani a forma di zampe di leone. Riesci a immaginartelo?
Johnny Horton è il membro di una gang criminale che, per diventare un supercattivo, si è sottoposto a un'operazione chirurgica facendosi applicare due ali, una criniera, artigli da leone e una coda per assimigliare alla mitologica Manticora. Una volta assunta l'identità del crudele Griffin, Horton ha ottenuto forza, velocità, resistenza e riflessi sovrumani, oltre alla capacità di volare e di comandare telepaticamente gli uccelli.
Inizialmente la sua missione prevede l'eliminazione di alcuni X-Men, ma negli anni ha affrontato molti supereroi, tra cui Spider-Man, Ghost Rider e Iron Man.
Eric Koenig, agente dello S.H.I.E.L.D., livello 6.