Lucca Comics: Lavorare con il fumetto
Michele Foschini, direttore editoriale di Bao Publishing, ha parlato con i giovani disegnatori esordienti e aspiranti nella rassegna Lavorare col Fumetto a Lucca Comics
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Il direttore editoriale di Bao Publishing ha raccontato come sia fondamentale conoscere la proposta degli editori a cui si mostra il proprio lavoro, sapere per filo e per segno cosa pubblicano e cosa cercano, avere la pazienza di conoscere i generi e gli stili che frequentano, per potersi adattare senza snaturare il proprio stile personale, che va conservato, ma messo al servizio del'offerta editoriale. Conoscere se stessi è quindi fondamentale, avere l'umiltà di riconoscere e dichiarare a quale disegnatore ci si ispira, per poter centrare il bersaglio dell'editore che fa per noi, che può essere interessato al nostro lavoro.
Importantissimo avere consapevolezza non solo e non tanto del proprio stile grafico, ma di quello narrativo. L'unità fondamentale del fumetto non è la vingnetta, ma la tavola, che deve rispondere a criteri di progettazione intelligenti e adatti all'offerta dell'editore. Da lì bisogna partire per comunicare la propria qualità, riempiendo poi la tavola con il proprio stile grafico.
Consigli pratici su presentazioni e portfolii. Siate sintetici, portfoli piccoli. Non chiedete l'impossibile agni editori, vi odieranno e non vorranno lavorare con voi. Informatevi su di loro, fate trasparire i vostri valori e contenuti umani. Leggete. Imparate di narratologia, la vostra arma fondamentale. Consigli di lettura direttamente da Michele Foschini? Aspetti del Romanzo, di E. M. Foster. Dopo, ovviamente, Capire il fumetto di Scott McCloud.