Prometheus: Ridley Scott parla del film e dei collegamenti con Alien
Il creatore della saga di Alien parla del suo nuovo film e dell'allegoria alla base del titolo, confermando la parentela con il franchise degli xenomorfi...
Gli ultimi 8 minuti di Prometheus evolveranno nel "bel DNA del primo Alien". Dopo le parole di Rafe Spall arrivano quelle, anche più autorevoli, dello stesso Ridley Scott che fugano ogni dubbio sull'effettiva parentela fra la sua nuova pellicola e il cult sci-fi/horror da lui diretto nel 1979.
In merito al suo ritorno alla fantascienza, il regista dice:
La ragione per la quale non mi sono più dedicato a questo genere per un sacco di anni è che non mi sono mai imbattuto in una storia che mi piacesse davvero. Questa [la sceneggiatura di Damon Lindelof e Jon Spaihts, ndr.] si è sviluppata ed è venuta fuori davvero bene.
Mi sono immerso in questo cybermondo. Erano anni che non mi divertivo così nel realizzare un film. Ma nonostante tutti questi nuovo mezzi [il 3D e la computer grafica, ndr.] ritengo che se lo puoi fare è sempre meglio filmare qualcosa di realmente esistente, quindi abbiamo costruito un sacco di cose.
Confermata l'assenza del cammeo di Sigourney Weaver.