Mark Hamill discute dettagliatamente di Star Wars VII!
L'attore che tornerà nei panni di Luke Skywalker nell'episodio VII, parla del film: dal lavorare di nuovo coi vecchi colleghi, fino al suo desiderio affinché la pellicola offra...
Mark Hamill è stato ospite alla proiezione per i 30 anni del Ritorno dello Jedi avvenuta durante l'EW CapeTown Film Festival, dove ha anche presenziato a una sessione di Botta&Risposta che è stata provvidenzialmente riepilogata da Ign Movies.
A dire il vero, neanche pensavo che la nuova Trilogia avrebbe previsto la partecipazione di noi (Mark Hamill, Carrie Fisher e Harrison Ford, ndr.). Pensavo che si sarebbe trattato di personaggi nuovi di zecca. Quello che sapevo io al tempo era che avremmo girato un inizio, una metà e una fine.
Io e Carrie cercavamo d'indovinare di cosa voleva parlarci. Magari si trattava della re-release in 3D dei film, pensavamo che voleva farci fare un po' di promozione, o robe del genere. Ma a conti fatti non ne avevamo idea. La cosa curiosa è che mia moglie mi aveva detto "E se volesse dirvi che ha intenzione di fare degli altri film?". Io le ho risposto "Si, certo, come no". Cioè, per me non era neanche sul radar una roba del genere.
A questo punto arriva una prima, autentica conferma "ufficiosa" del coinvolgimento di Hamill per il film:
Finora ho avuto solo un meeting creativo per i nuovi film, ma ricordo di avere espressamente detto "Dovremmo trovare un equilibrio appropriato fra la computer grafica e gli effetti pratici". Per me la sfida maggiore risiede in questo. Cercare di andare incontro alle aspettative del pubblico. Non c'è nulla di male nella CG, sia chiaro, ma bisogna trovare un bilanciamento perché la macchina da presa percepisce la profondità, la larghezza e persino il peso di qualcosa, anche se si tratta di un modellino. Sono tutte qualità che emergono dalla ripresa. Se fai dei palazzi in Cg, delle nuvole in CG e degli alberi in CG, poi va a finire che ti ritrovi una sorta di ibrido fra live action e animazione. Io preferirei avere un aspetto organico, al posto di finire nel territorio di Roger Rabbit. ma non penso che le priorità siano identificabili con i miei desideri.
Quando un fan dichiara che amerebbe vedere Luke Skywalker come un vero e proprio Maestro Jedi nel film, una figura simile a quelle di Obi Wan e Yoda nei primi film, Mark Hamill rivela che si tratta del suo stesso desiderio:
Vorrei più trucchetti mentali Jedi e meno combattimenti con la Spada Laser. Nell'Impero sono quasi morto per colpa loro! Sono stato malmenato per sei settimane al tempo e, alla fine, si è trattato di una tortura che si è tradotta in una scena di sei minuti!
L'uscita di Star Wars: Episodio VII, scritto da Michael Arndt e diretto da J.J. Abrams, è prevista per il 2015.
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