Il resoconto della premiere di Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2

Come sapete, giovedì abbiamo partecipato alla premiere mondiale di Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2: ecco il resoconto dal red carpet!

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

GUARDA LA GALLERY E I VIDEO

Tutto ha una fine, come recita la tagline della campagna di Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2.

Qui su BadTaste.it abbiamo seguito la saga di Harry Potter sin dall'inizio, e per raccontarvi anche la fine di questa esperienza ormai decennale abbiamo avuto l'opportunità di partecipare all'ultima premiere mondiale dell'ultimo film della saga cinematografica di maggior successo della storia. Come avrete notato nel nostro live blogging sull'evento, alcuni aggiornamenti provenivano direttamente dal red carpet: eravamo infatti a Londra, a Trafalgar Square, assieme a migliaia e migliaia di persone tra fan, giornalisti e star provenienti da tutto il mondo.

Appuntamento la mattina, alla BAFTA Screening Room, dove abbiamo assistito alla proiezione dell'epico finale della saga: troverete la nostra recensione sul sito la settimana prossima, per rispetto dell'embargo italiano. Terminato il film, ci siamo recati sotto una pioggia torrenziale a Leicester Square per ritirare i pass stampa, e ci siamo poi spostati (seguendo le grida di entusiasmo) a Trafalgar Square: le due piazze sono collegate da strade transennate, ed erano centinaia i fan ammassati contro queste transenne, anche in punti in cui chiaramente non sarebbero passate le star.

Trafalgar Square, come avrete visto durante la diretta live, era il centro vero e proprio dell'evento: il red carpet iniziava da un lato della piazza, arrivava al centro del palco (dove uno dei due presentatori parlava in diretta con le star), proseguiva sulle scalinate (dove la seconda presentatrice faceva qualche altra domanda) e continuava in due direzioni, una delle quali occupata da stampa e tv (dove eravamo posizionati noi). Ovunque, transenne sulle quali si ammassavano i fan: prima dell'inizio dell'evento siamo andati a fare un giro sul red carpet, e abbiamo parlato con alcuni di loro. Nuova Zelanda, Brasile, Polonia: l'amore per Harry Potter non ha confini, e lo dimostra la presenza di appassionati provenienti da ogni angolo del globo, molti dei quali arrivati a Trafalgar Square due giorni prima dell'evento, per riservarsi il posto migliore e quindi maggiori possibilità di ottenere l'autografo dei loro beniamini. C'erano anche molti italiani, incluso uno dei redattori del nostro BadTV, Michele, arrivato durante la notte del 6 luglio e accampato, con alcuni amici, per più di un giorno e una notte. "Una esperienza folle, dubito altamente che lo rifarei, ma è l'ultimo film di Harry Potter e non capiterà più una cosa simile..." ci ha spiegato. Davide era presente anche alla premiere del penultimo film, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, sempre qui a Londra, "ma non era neanche paragonabile a questa. C'era meno gente, pochissime le persone accampate. Quella di oggi è una grande festa, ma è l'ultima."

In effetti, assieme all'entusiasmo generale e al desiderio di celebrare questo evento, la sensazione che si respirava era anche malinconia: molti di questi fan seguono Harry Potter sin dall'inizio, hanno letto tutti i libri mano a mano che sono usciti, sono cresciuti con loro, hanno visto i film e partecipato anche ad alcune premiere. Con questa premiere e con questo film si chiude anche un capitolo nella vita di queste persone, così come in quella dei protagonisti, dei produttori e della Warner Bros. stessa, che in dieci anni ha costruito un franchise senza precedenti, in grado di generale miliardi di dollari e unire tantissime persone. Le lacrime sparse sul palco dalla scrittrice J.K. Rowling, da Emma Watson e dagli altri giovani attori rappresentano un addio ai fan, anche se Daniel Radcliffe ha spiegato che finché ci saranno lettori e spettatori che guarderanno i film e leggeranno i libri, la saga continuerà a vivere (una risposta alle parole del regista David Yates, che ha ripetuto sul palco che "tutto ha una fine, e oggi siamo alla fine di questo viaggio", provocando non poche grida di dispiacere tra i fan). E, per la cronaca, non è vero che J.K. Rowling ha dichiarato di voler scrivere un altro libro (come invece riportano alcuni giornali): come vi abbiamo riportato durante il live blogging, l'autrice dei libri tra le lacrime ha scherzato dicendo di "non essere mai stata così vicina a volerne scrivere un altro".

Sul red carpet abbiamo incontrato numerosi attori della saga (e anche qualche altra celebrità, inclusa la nuova star di Glee Darren Criss, che ha saltellato allegramente tra i fan e i giornalisti). Chi non si è avvicinata molto è stata Emma Watson (su J.K. Rowling non ci speravamo più di tanto, ben sapendo la sua scarsa propensione a partecipare a simili eventi mondani: si è dedicata quasi esclusivamente, e giustamente, ai fan), mentre Daniel Radcliffe ha fatto una corsa finale a salutare i giornalisti quando questi stavano ormai sbaraccando tutto, provocando non poco scompiglio. Si sono fermati invece a lungo a parlare con la stampa Rupert Grint, Jason Isaacs, Imelda Staunton (che tuttavia non è presente in quest'ultimo episodio), i fratelli James e Oliver Phelps (con i quali avevamo parlato direttamente a Roma la settimana scorsa), il regista David Yates, Matthew Lewis, David Thewlis, Domhnall Gleeson, Warwick Davis. La splendida Evanna Lynch, invece, ha preferito passare più tempo con i fan (avevamo intervistato anche lei la settimana scorsa).

Jason Isaacs ci ha parlato del suo personaggio, Lucius Malfoy, che nel film è "ormai senza speranza, quasi spaesato, pronto a tutto per tornare nelle grazie di Voldemort e, nel contempo, chiaramente terrorizzato all'idea che le cose possano andare male. E' pronto a sacrificare persino suo figlio, Draco." Isaacs è tutto l'opposto di Malfoy, ovviamente, e ci ha detto di essersi divertito come un pazzo a girare questi film, calandosi nella parte di un personaggio così malefico e viscido. Abbiamo chiesto a Rupert Grint cosa significa per lui concludere una esperienza così lunga (più avanti dirà, sul palco, che è stata la "migliore metà della sua intera vita"), e ci ha detto che per lui "è una stranissima sensazione, un misto tra soddisfazione, nostalgia e un grosso sospiro di sollievo. Dopo la fine delle riprese ho voluto prendermi un periodo di pausa, ma poco tempo dopo ero sul set di un nuovo film." Una delle scene più attese dell'episodio finale è quella del bacio tra Ron e Hermione, che tuttavia Grint ha vissuto senza particolare apprensione: "E' stato molto meno eccitante di come può sembrare. Le scene si ripetono e si ripetono continuamente, e ovviamente per noi si tratta di lavoro. Peraltro è stato strano, perché siamo amici da dieci anni, e quindi ci ha fatto un po' impressione baciarci."

Matthew Lewis nel film interpreta Neville, il quale, senza entrare troppo nel dettaglio, finisce per essere uno degli eroi del finale. Il giovane attore ci ha spiegato che per lui girare questo film è stata una enorme soddisfazione proprio per l'arco compiuto dal suo personaggio: "Neville è sempre stato considerato il più debole e il più sfigato, e nel finale può finalmente riscattarsi. Per me è stata una grande soddisfazione, perché sono cresciuto con questo personaggio e l'ho visto evolvere, in questo film matura completamente e può dimostrare il proprio coraggio." Gli abbiamo chiesto se ha dei progetti cinematografici per il futuro, e ci ha risposto che dopo una lunga tournee teatrale in The Verdict quest'anno, al momento non ha progetti concreti e preferisce riposarsi un po'.

Infine, a David Yates abbiamo chiesto informazioni sul 3D, e il regista è stato molto chiaro: "Una volta deciso di distribuire il film in 3D, il nostro unico obiettivo è stato quello di lavorare al meglio alla riconversione. Abbiamo dedicato gli ultimi mesi di post-produzione alla riconversione in 3D, e alcuni effetti visivi sono stati studiati appositamente per dare maggiore profondità e immersività all'esperienza cinematografica 3D. Sapendo che questo episodio è particolarmente dark, abbiamo anche chiesto ai proiezionisti di rispettare alcuni standard di luminosità: sono molto soddisfatto del risultato."

Qui sotto potete vedere le highlights dal red carpet diffuse dalla Warner Bros., ma rimanete sintonizzati su BadTaste perché domani pubblicheremo la nostra ricchissima gallery e un video dell'evento!

Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 uscirà il 13 luglio. Vi invitiamo a visitare la sezione speciale di BadTaste dedicata a Harry Potter, dove trovate raccolte tutte le notizie, i poster, le foto e i video relativi alla saga.

Continua a leggere su BadTaste