Esclusiva: BadTaste intervista Julian Stanford di IMAX

Il 18 maggio, come vi abbiamo annunciato proprio sulle pagine di BadTaste alcuni mesi fa, aprirà in Italia la prima sala con IMAX Digital Theatre System al cinema UCI Pioltello (Milano), con la premiere di Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare in IMAX 3D.

Nell'attesa, abbiamo intervistato Julian Stanford, il General Manager Theatre Development di IMAX per l'Europa, Middle East e Africa (EMEA).

Stanford ci ha spiegato tutto quello che dobbiamo sapere della tecnologia digitale IMAX, ed è entrato nel dettaglio della sala che verrà aperta a Pioltello, fornendoci numerosi particolari tecnici.

Potete leggere la nostra intervista (per la quale ringraziamo l'ufficio stampa UCI e il nostro collaboratore Michele Caspani) qui sotto:

Cosa significa per IMAX Corp. essere presente in Italia per la prima volta nel settore theatrical?
L’Italia è un importante mercato emergente per IMAX. Il nostro network si è espanso in maniera significativa nel corso degli ultimi anni, e abbiamo constatato che la domanda dei consumatori per un’esperienza IMAX cresce in ogni luogo in cui abbiamo aperto un nuovo cinema IMAX. Offrire IMAX al pubblico italiano aiuterà il marchio a crescere ancora di più in questa regione.

Quale tipo di tecnologia IMAX verrà installata nella sala che aprirete a Pioltello?
La sala di Pioltello sarà dotata di:

• Un sistema di doppia proiezione IMAX: il sistema più avanzato, potente e di alta precisione che sia mai stato costruito;

• Uno schermo IMAX proprietario ad alta definizione, capace di offrire immagini incredibilmente nitide e una visione 3D senza precendenti;

• Un sistema di suono avvolgente, multi-canale e a sorgente puntiforme che offre un suono digitale fedele e senza compressioni, assieme a una più accurata e realistica definizione del suono con un’impressionante intervallo dinamico;

• Una architettura della sala brevettata da IMAX che massimizza il campo visivo.

Che cosa ha di diverso l'esperienza cinematografica che gli spettatori hanno nell'assistere a uno spettacolo cinematografico in una sala IMAX?
Lo schermo IMAX si estende da un capo all’altro della parete, dal soffitto fino al pavimento, ed è posizionato più vicino al pubblico per massimizzare il campo visivo. Il suono IMAX ha un intervallo dinamico dieci volte superiore a quello che troviamo nelle sale tradizionali. La combinazione unica di un’intero set di tecnologie che lavorano in maniera complementare rende IMAX l’esperienza cinematografica più coinvolgente al mondo.

Avete in programma di aprire altre sale IMAX in Italia? Se sì, sempre in collaborazione con UCI Cinemas?
UCI è un partner eccellente per IMAX, e attraverso la nostra parnership abbiamo entrambi intenzione di raggiungere un pubblico sempre più vasto in diverse regioni europee.

James Cameron ha annunciato da tempo di voler girare a framerate più alti i due sequel di Avatar, e Peter Jackson ha già iniziato a girare i due film dello Hobbit con questa caratteristica tecnica: entrambi auspicano che entro la fine del 2012 ci siano abbastanza proiettori digitali disponibili per poter proiettare a framerate più alti i loro film. Come si pone IMAX in questo senso, e cosa intendete fare per favorire questo processo?
I sistemi di proiezione IMAX utilizzano un insieme di tecnologie proprietarie che rendono le immagini IMAX diverse da tutte le altre. Continueremo a concentrarci nell’attuale evoluzione e miglioramento della nostra tecnologia, che continua a offrire la migliore qualità di immagine agli audience di tutto il mondo.

Christopher Nolan ha stabilito un rapporto molto saldo con IMAX Corp. per la realizzazione dei suoi ultimi film. Quanto è importante per voi stringere rapporti di collaborazione tecnica e creativa con registi come Christopher Nolan e altri rivoluzionari della tecnica di Hollywood?
Simili relazioni sono parte di ciò che rende IMAX una delle piattaforme di distribuzione theatrical di maggiore successo per i più importanti film evento del mondo. Vedere registi e studi cinematografici che fanno uso dell’incredibile risoluzione IMAX, differenziando i loro film con contenuti specifici per IMAX e usando le sale IMAX per comunicare con il pubblico in maniera straordinaria è un processo assolutamente emozionante.

Non tutti i film che vengono proiettati nei cinema IMAX vengono girati in IMAX: in che modo vengono adattati i normali film al formato IMAX e che cosa comporta questo a livello qualitativo?
IMAX DMR è la nostra tecnologia digitale di rimasterizzazione, che migliora in maniera digitale la qualità delle immagini e del suono per i film di Hollywood che vengono proiettati nelle sale IMAX. IMAX DMR lavora acquisendo il materiale di partenza alla più alta risoluzione possibile. Dopodiché alcuni strumenti proprietari di miglioramento dell’immagine ottimizzano ciascun fotogramma per la presentazione IMAX. Vengono analizzate tutte informazioni utili contenute all’interno del materiale originale. Alcune delle tecniche utilizzate per il miglioramento dell’immagine includono l’aumento della nitidezza, correzione colore, contrasto, rimozione degli artefatti digitali ed eliminazione dell’instabilità. Il materiale digitale migliorato viene poi registrato o su pellicola 15/70 o su IMAX DCP (digital cinema package). Il risultato è una presentazione visiva che, quando proiettata attraverso un sistema di proiezione IMAX, risulta luminosa, nitida, stabile e assolutamente sensazionale.