E' morta Whitney Houston
E' morta a 48 anni al Beverly Hilton hotel di Los Angeles la cantante e attrice Whitney Houston, nota soprattutto per il film Guardia del Corpo con Kevin Costner...
Un'altra stella del pop si è spenta improvvisamente. E' morta al Beverly Hilton hotel di Los Angeles, verso le tre e mezzo di sabato pomeriggio (ora locale), la cantante e attrice Whitney Houston, aveva 48 anni.
[UPDATE 1, domenica]: sempre TMZ rivela che la Houston faceva uso di Xanax, regolarmente prescritto, ed è possibile che mescolato all'alcool che aveva bevuto quel giorno potrebbe aver avuto un effetto sedativo facendola addormentare mentre era nella vasca].
[UPDATE 2, lunedì]: ancora TMZ spiega che secondo le prime fonti vicine alla famiglia la polizia avrebbe descritto la causa della morte come un malore dato dalla combinazione di Xanax e alcool, e non l'annegamento: la poca acqua nei polmoni dovrebbe dimostrare che la cantante è morta prima di affondare nella vasca.
La Houston doveva partecipare al party organizzato annualmente dal noto produttore musicale e suo discografico di sempre Clive Davis in vista dei Grammy (che si terranno questa sera e durante i quali - è notizia di poco fa - la cantante verrà ricordata con un tributo di Jennifer Hudson). La polizia è stata chiamata per cercare di rianimarla, ma qualsiasi tentativo è stato vano. Lascia una figlia, Bobbi Kristina Brown, e un ex marito, il cantante Bobby Brown.
Tra i suoi successi cinematografici ricordiamo Guardia del Corpo (1992), con Kevin Costner, Donne (1995) e Uno Sguardo dal Cielo (1996). Nel 1999 canta assieme a Mariah Carey "When You Believe" per il film d'animazione Il Principe d'Egitto: la canzone vincerà l'Oscar. Dopo quindici anni, nel 2011 era tornata sul set partecipando al remake di Sparkle diretto Salim Akil, la cui uscita è prevista per agosto e nel quale interpretava un personaggio di nome Emma. Questo il comunicato di Steve Elzer, pubblicista della Sony (che distribuirà il film), a riguardo: "Come tutti quelli che la conoscevano e la amavano, siamo scioccati e addolorati. Il mondo ha perso un talento senza eguali. Al momento i nostri pensieri vanno a sua figlia, alla sua famiglia e ai suoi amici".
La Houston aveva confessato nel 2002, durante una intervista con Diane Sawyer, di avere pesanti problemi con la droga: "Il mio più grande demone è rappresentato da me stessa," disse alla Sawyer. "Sono la mia migliore amica o la mia peggior nemica". Negli ultimi dieci anni era entrata e uscita dalle cliniche di riabilitazione, e nel 2009 aveva tentato un ritorno sulle scene con numerose apparizioni pubbliche e pubblicando un nuovo album. Tuttavia la droga l'aveva segnata pesantemente anche nella voce, una volta limpida e capace di virtuosismi senza paragoni, e così una delle più grandi star della storia del pop ha iniziato a segnare insuccessi e a essere dimenticata dal grande pubblico.
La Houston è stata la cantante più premiata di tutti i tempi, con sei Grammy Awards, due Emmy e 22 American Music Awards. Nella sua carriera ha venduto oltre 170 milioni di album e single, di cui 55 milioni solo negli Stati Uniti. Il suo singolo I Will Always Love You, nuova versione di una canzone scritta nel 1974 da Dolly Parton, divenne l'album più venduto della storia della musica nel segmento delle cantanti.
Nata nel 1963 a Newark, New Jersey, da un dirigente del mondo dell'intrattenimento e dalla cantante gospel Cissy Houston, era cugina della diva del pop anni sessanta Dionne Warwick. La sua madrina fu Aretha Franklin, che oggi si dice letteralmente sconvolta dalla notizia della sua morte. Iniziò la sua carriera cantando nel coro della chiesa e sul palco assieme a sua madre, prima di diventare voce di sottofondo della Michael Zager Band and Chaka Khan. Nel frattempo faceva la modella.
Nel 1985 il primo album, grazie al discografico Clive Davis, intitolato semplicemente "Whitney Houston": fu subito un successo. L'album successivo, Whitney, venne accolto con meno entusiasmo dalla critica ma fu ancora un successo: la Houston divenne l'unica artista a infilare sette primi posti consecutivi alla Billboard Hot 100: "Saving All My Love for You", "How Will I Know", "Greatest Love of All", "I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)", "Didn't We Almost Have It All", "So Emotional" e "Where Do Broken Hearts Go".
Nel 1992 uscì il film Guardia del Corpo (The Bodyguard), considerato il culmine della sua carriera (ma la sua interpretazione da attrice non venne apprezzata dalla critica): la colonna sonora, che conteneva I Will Always Love You, vendette 44 milioni di copie e nel 1994 vinse il Grammy come album dell'anno. Il film incassò oltre 400 milioni di dollari in tutto il mondo.
Le colonne sonore dei suoi due film successivi, l'adattamento del romanzo di Terry McMillan Donne (Waiting to Exhale) e Uno Sguardo dal Cielo (The Preacher's Wife), ebbero grande successo al contrario delle pellicole (in particolare l'ultima).
Nel 2009 la cantante aveva rivelato a Oprah Winfrey che proprio quando uscì Uno Sguardo dal Cielo si drogava regolarmente, incolpando Bobby Brown (vero e proprio bad boy dal quale aveva divorziato solo due anni prima), dichiarandosi finalmente libera da dipendenze. In quello stesso anno aveva pubblicato l'album I Look to You, debuttando in cima alle classifiche e ottenendo un certo successo (due milioni di copie in tutto il mondo). Tuttavia durante il conseguente tour mondiale (nel quale diverse performance vennero criticate dagli stessi fan) vennero cancellate diverse date. Recentemente si era parlato della sua possibile partecipazione come giudice a The X Factor di Simon Cowell su Fox, e secondo alcune voci la cantante si stava avviando verso la bancarotta.
Giovedì sera la cantante aveva partecipato al party di Kelly Price & Friends Unplugged: For The Love Of R&B. Si tratta della sua ultima apparizione su un red carpet, e durante la festa la Houston ha anche cantato con Kelly Price quella che sarà ricordata come la sua ultima performance (una testimonianza delle condizioni della sua voce negli ultimi tempi): potete vedere il video in questa pagina o qui sotto.
Maggiori notizie sulla vita e sui successi della Houston sono disponibili su Wikipedia. Potete commentare la notizia in questo topic del nostro forum.