Cita è viva! Anche se non è la vera Cita

Repubblica, Corriere, l'Associated Press, ma anche la CNN, i telegiornali, agenzie e siti internazionali. "Slow news day", verrebbe da dire: tutti ieri hanno dedicato molto spazio (pubblicando addirittura dei coccodrilli) alla notizia della morte di Cita, avvenuta la notte di Natale allo Suncoast Primate Sanctuary e annunciata dagli stessi proprietari dell'Oasi.

Secondo queste dichiarazioni, lo scimpanzé aveva partecipato ai film di Tarzan degli anni trenta del secolo scorso, aveva ottant'anni ed era l'esemplare più longevo della sua razza (che solitamente non supera i 45 anni di età). Con questi dati sono stati confezionati decine di articoli di costume pieni di inesattezze (c'è chi, per esempio, parlava di questo esemplare come di Jiggs, il primo scimpanzé "Cita", morto ormai da decenni).

Noi abbiamo aspettato a parlarne perché francamente c'erano troppe cose che non tornavano: facendo controlli incrociati si scoprivano diverse storie riguardanti i vari scimpanzé che hanno interpretato la Cita degli anni trenta. Una in particolare si ricollegava a Tony Gentry, proprietario di Jiggs e di numerosi altri scimpanzé utilizzati come Cita, che possedeva anche un esemplare chiamato Cheeta (senz'H finale): Gentry sosteneva che fosse nato negli anni trenta e che era succeduto a Jiggs come Cita nei vari film di Tarzan di Johnny Weismuller e Lex Barker. Nel 2008 il giornalista R. D. Rosen provò in un lungo articolo sul Washington Post che lo scimpanzé era nato negli anni sessanta e che non aveva partecipato ai film di Tarzan: aveva raccolto le prove dopo che gli era stata commissionata una biografia dell'animale, tutt'ora ospitato al C.H.E.E.T.A.H. Primate Sanctuary in California (che si serve di questa "icona" per attirare visitatori). Questo scimpanzé viene all'unanimità considerato "Cita" (nonostante sia stato dimostrato che è un falso), e così oggi in molti hanno pensato fosse morto questo esemplare.

In realtà si trattava di Cheetah (con l'H), o meglio Org, come ha confermato Andrew Woods sul Guardian poche ore fa. Woods aveva "intervistato" la Cheeta californiana e, dopo aver verificato che fosse ancora viva, ha telefonato a Ocala in Florida per capire quale scimpanzé è morto:

Una telefonata in Florida mi ha confermato che non si trattava dello stesso scimpanzé. La Cheetah morta era Org, di Ocala, in Florida, e aveva recitato brevemente tra il 1932 e il 1934.

Nel frattempo, almeno il sito della BBC ha modificato la notizia, ponendola in maniera più vaga:

Uno scimpanzé che apparentemente ha partecipato ai film di Tarzan negli anni trenta è morto a ottant'anni, secondo l'oasi dove viveva. Il Suncoast Primate Sanctuary a Palm Harbor, Florida, ha detto che è morto sabato per insufficenza renale, e che aveva recitato assieme a Johnny Weissmuller e Maureen O'Sullivan nei film di Tarzan del 1932-34.

Siccome sono numerosi gli scimpanzé che hanno interpretato Cita nei film di Tarzan (anche contemporaneamente, per alcune inquadrature venne utilizzato addirittura un essere umano, David Holt), è possibile che Org fosse uno di questi. Tuttavia risulta davvero difficile immaginare che uno scimpanzé possa sopravvivere più di 45/50 anni, figuriamoci 80 (il più anziano esemplare vivente ha intorno ai 70 anni ed è un caso più unico che raro). Queste creature, ovviamente, non hanno un certificato di nascita con sè, e quindi non resta che fidarsi di quello che dicono i loro padroni, in questo caso i responsabili del Suncoast Primate Sanctuary, che al momento stanno dando molto risalto alla morte di Org/Cheetah invitando i fan sul profilo facebook dell'oasi.

Proprio l'Associated Press, che ieri mattina aveva diffuso il primo report, più avanti ha inviato un nuovo lancio d'agenzia (che molti siti americani stanno pubblicando, ma che difficilmente verrà ripresa dai siti italiani: un grande classico) riportando le parole di Debbie Cobb, direttrice del Suncoast Primate Sanctuary La donna ora dichiara di essere sicura che lo scimpanzé fosse stato acquistato già adulto dai suoi genitori nel 1960 dalla star di Tarzan Johnny Weissmuller, ma aggiunge che i documenti in grado di provare tutto ciò sono andati distrutti in un incendio nel 1995.

Nello stesso articolo vengono riportate le parole dello scrittore R.D. Rosen, che definisce l'intera vicenda una "truffa messa in piedi da degli impostori". Rosen conclude seccamente: "temo che qualunque scimpanzé sia stato nei teatri di posa con Weissmuller e O'Sullivan sia morto ormai da tempo".