Dwayne "The Rock" Johnson, il salvatore dei franchise?

La celebre Forbes inserisce il granitico Dwayne "The Rock" Johnson nella classifica delle 100 celebrità più importanti: Hollywood ha trovato il salvatore dei suoi franchise?

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Nel segnalare l'articolo di Forbes oggetto di questo articolo, la pagina Facebook Ufficiale di Dwayne "The Rock" Johnson ha scritto come accompagnamento del link:

Nel 1995 avevo 7$ in tasca. Oggi sono nella TOP LIST di Forbes. Ringrazio umilmente e sono onorato. Continuate a inseguire i vostri sogni.

Malgrado la giustificatissima retorica in stile "Stati Uniti la terra dove tutto è possibile" i numeri parlano chiaro e gli danno pienamente ragione. I 15 film interpretati dal roccioso ex-wrestler professionista, 1 metro e 96 cm di altezza per 120 chili di peso, hanno incassato ben 2.3 miliardi di dollari.

Il segreto? Secondo Johnson:

Posso prendere a calci il prossimo meglio di chiunque altro su questo pianeta. E ho un bel sorriso!

In effetti, anche Vin Diesel, un tizio che non rientra proprio nei canoni fisici dell'uomo magrolino, ha passato un brutto quarto d'ora in Fast & Furious 5 quando si è trovato ad affrontare l'Agente Luke Hobbs di The Rock. Constatazioni muscolari a parte, la ricetta di Dwayne Johnson consiste, principalmente, nel rilanciare in grande stile i franchise in cui viene coinvolto. Chiamatela serendipità, chiamatela "essere l'uomo giusto al momento giusto", ma a guardare le performance economiche di blockbuster come Viaggio nell'Isola Misteriosa (che ha portato nelle casse della Warner 80 milioni di dollari in più rispetto al primo capitolo con Brendan Fraser) e Fast & Furious 5 (che con 626 milioni di dollari incamerati ha praticamente duplicato il giro d'affari del 4 episodio) verrebbe da dire che Hollywood potrebbe aver trovato il suo jolly. Il prossimo banco di prova si avrà, a breve, con G.I.Joe 2: La Vendetta, un blockbuster che con i soli trailer diffusi finora e la presenza nel cast di Johnson (Roadblock) e Bruce Willis ha già fatto dimenticare quasi del tutto il fallimentare exploit firmato Stephen Sommers. Poi toccherà a Pain & Gain di Michael Bay e al sesto episodio di Fast & Furious. E se ricordate bene alla fine di Fast Five, Toretto e Hobbs non si erano giurati eterna amicizia...

Nell'articolo di Forbes vengono riportate anche le parole del presidente della Paramount, la major dietro la produzione del toy movie dei real american hero, Adam Goodman secondo il quale:

Nel momento in cui vedi Dawyne Johnson sul grande schermo è come se tutte le tue fantasie su come dovrebbe essere una star del cinema action si palesassero di fronte ai tuoi occhi. E anche di più probabilmente.

A quanto pare gli studi hollywoodiani, oltre ad apprezzare l'impressionante esito commerciale dei suoi film, adorano l'entusiasmo di Johnson quando si tratta di promuovere le sue pellicole. L'attore, contriaramente a molti suoi colleghi, non è solito centellinare la sua presenza e vuole, anzi, essere coinvolto nelle operazioni pubblicitarie fin dai primi stadi di sviluppo di un film:

E' la parte migliore di questo business. Adoro stare a contatto con il pubblico e ascoltare le loro idee. 

A corredo dell'articolo, Forbes ha pubblicato anche un video con The Rock che vi proponiamo direttamente qua sotto:

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