[Ciné 2013] Lucky Red: Capitan Harlock e i fratelli Coen nel ricchissimo listino

La Lucky Red di Andrea Occhipinti presenta un listino (quasi) perfetto, ben equilibrato fra cinema d'autore e film commerciali...

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E' Andrea Occhipinti a illustrare al pubblico della Sala Concordia del Palacongressi di Riccione il listino della Lucky Red/Key Film.

Una proposta filmica che sfiora la perfezione in virtù delle acquisizioni di peso protagoniste di Festival ormai passati, come quello di Cannes e di Berlino, e, presumibilmente, di kermesse future nonché di opere indirizzate a un pubblico più allargato, con un occhio di riguardo riservato anche ai fan del metal e dell'animazione.

Occhipinti introduce con ironia e passione ogni pellicola del catalogo; ironia che si riflette anche nel montaggio iniziale dello showreel. Registi come Alexander Payne, i fratelli Coen, Robert Rodriguez, Sofia Coppola e il recente trionfatore del Festival di Cannes, Abdellatif Kechiche esprimono tutta la loro gioia di far parte della squadra Lucky Red attraverso dei “ridoppiaggi” applicati a interventi stampa mediamente recenti.

Le clip proiettate spaziano fra trailer e vere e proprie anteprime d'abbondante minutaggio - come per Capitan Harlock 3D e Philomena – cui vanno poi aggiunti i contributi de L'Arbitro, la “commedia d'autore” in bianco e nero opera prima dell'oristanese Paolo Zucca interpretata da Stefano Accorsi, Geppi Cucciari e Francesco Pannofino (i primi due presenti in sala per la presentazione del film e di un paio di clip).

Alcuni lungometraggi sono “vecchie conoscenze”. Bling Ring di Sofia Coppola, in uscita il 16 settembre, offrirà alla società di distribuzione la possibilità di fare leva su due segmenti di pubblico: quello più adolescenziale, grazie alla presenza di Emma Watson, e quello più interessato alla cinematografia della figlia del regista de Il Padrino. Sofia Coppola sarà in Italia per la promozione del film. Altro volto noto, quello di Machete Kills, che uscirà in Italia il 7 novembre. A quanto parte, a ottobre, Robert Rodriguez sarà nello stivale a presentare il secondo capitolo delle avventure del “messicano sbagliato”.

Inside L. Davis dei fratelli Coen arriverà il 19 dicembre. Joel e Ethan Coen sono forti di un box office italiano solitamente clemente verso le loro opere: cumulativamente, i film del duo hanno incassato ben 40 milioni di euro.

Metallica 3D, diretto da Nimrod Antal, già artefice di Predators, proporrà un concerto stereoscopico della leggendaria band thrash/speed metal inframezzato dalle surreali esperienze avute da Dane DeHaan.

Starving Games (27 febbraio) e Superfast & Superfurious (TBA 2014) sono le due nuove opere degli autori di Epic Movie e Treciento e, seppur perfettamente comprensibili nell'ottica del riscontro commerciale, stonano un po' in mezzo a una lista di opere di ben altro livello (anche per quel che riguarda il cinema “popolare”).

Cinema popolare che trova sua piena raison d'être ne In Solitario (21 novembre), dagli stessi produttori del campione d'incassi Quasi Amici e interpretato proprio da uno dei due protagonisti di Intouchables, François Cluzet. Un uomo, in regata solitaria intorno al mondo, si ritrova un clandestino a bordo, dopo un attracco in rada in seguito a un infortunio. La lunga clip mostrata dimostra che i francesi sono in grado di fare ciò che a noi italiani non riesce più da anni e anni: coniugare tematiche non necessariamente dozzinali con le esigenze del grande schermo e il gusto delle grandi platee con opere forse un po' “ruffiane”, ma comunque necessarie all'industria.

Gloria, la commedia spagnola diretta da Sebastián Lelio, arriverà il 10 ottobre, seguita dal trionfatore dell'ultimo Festival di Cannes La Vita di Adele.

Il primo gennaio Capitan Harlock 3D, la più costosa produzione mai affrontata dalla nipponica TOEI Animation, esordirà nelle nostre sale. Del cartoon è stata proiettata una lunga preview di ben 8 minuti che è servita a dimostrare la spettacolarità di questa nuova incursione dell'iconico personaggio ideato dal magaka Leiji Matsumoto. Nei personaggi permane un certo effetto Uncanny Valley ancora difficile da eliminare in lungometraggi d'animazione che ci mettono di fronte personaggi umani, ma gli scenari spaziali e extraterrestri, le battaglie fra la Arcadia di Harlock e le altre astronavi fanno sembrare davvero appropriate le entusiastiche dichiarazioni di James Cameron che avete visto riportate anche sul banner che abbiamo fotografato qua a Riccione.

Il 23 gennaio, in periodo pre-Oscar, sarà la volta del film su cui i Weinstein investiranno proprio durante la prossima edizione degli Academy: Philomena di Stephen Frears. Il Premio Oscar Judi Dench (Skyfall, Shakespeare in Love) nella storia vera di Philomena Lee, una donna inglese che negli anni '50 si vede sottrarre il proprio figlio, dato in adozione negli Stati Uniti, e per cinquant'anni non smette di cercarlo. Una lunga promo fa capire il mood del film e, per quanto si tratti di una storia vera, si è trattato di un contributo forse un po' troppo “rivelatorio”.

Nebraska di Alexander Payne arriverà il 20 febbraio. Si tratta di un emozionante road movie familiare, un viaggio attraverso gli Stati Uniti D’America grazie al quale un padre e un figlio si ritrovano, cancellando ostilità e distanze maturate negli anni.

Anche del biopic Grace di Monaco viene proiettata una preview di 5 minuti. Rimandando ogni giudizio a posteriori, le intense scene mostrare – in cui la Grace Kelly di Nicole Kidman è combattuta fra ragioni di Corte, famiglia e esigenze professionali – paiono sfociare un po' nel manierismo troppo marcato dell'importante cast.

La rassegna si conclude con Fading Gigolò – Gigolò per Caso (17 aprile), un film figlio in tutto e per tutto della Grande Mela. Formalmente è diretto da John Turturro e interpretato dallo stesso Turturro insieme a Woody Allen, ma, in realtà, è un parto della città di New York. I due artisti, che cercano da anni una “scusa” per lavorare insieme, non erano mai riusciti a trovare un soggetto valido. La storia di un non-più-giovanissimo Turturro che comincia a fare il gigolò è stata suggerita ai due dal loro comune barbiere newyorkese. Woody Allen nei panni del pappone di John Turturro promette copiose risate, per un film che unisce due importanti “anime artistiche” della città che non dorme mai: quella italoamericana di Turturro e quella ebraica di Allen.

Nelle anticipazioni del 2014, di cui ovviamente non viene mostrato nulla, si fa menzione di Sin City 2, A Walk in the Woods di Robert Redford e Big Eyes di Tim Burton.

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